Alcuni scienziati dell’università di Camberra, in Australia, hanno appurato che anche l’acqua, come i detersivi, ha un potere sgrassante. È l’aria presente nell’acqua che agisce da collante e fa in modo che le macchie non si disgreghino. Così i ricercatori, guidati da Richard Pashley, hanno sottoposto l’acqua a “degassazione” eliminando le particelle di aria e in seguito l’hanno mischiata con dell’olio. Risultato? L’acqua sottovuoto potrebbe soppiantare gli attuali saponi e detersivi con enormi vantaggi ecologici (fonte www.focus.it). Ma l’acqua può diventare ancor più… pulente!!!!
con l’uso delle Laundry balls!
Visto che l’eventualità di acqua sottovuoto è ancora lontana si può ricorrere alle Laundry balls usatissime negli USA e anche nella più vicina Inghilterra. Sono delle palline lavanti e ne esistono di diversi tipi diversificate a seconda della durata (dai sessanta lavaggi in su) e dal tipo di materiale di cui sono fatte.
Funzionano sul principio dei campi magnetici. L’acqua è sempre stata ritenuta il solvente universale e le Laundry balls sostanzialmente usano un campo magnetico forte e calibrato per alterarne la natura ed incrementare la naturale solvenza dell’acqua stessa.
I primi detergenti per lavare furono prodotti nel 1950 e furono chimici. Con le Laundry balls invece si ha lo stesso effetto disgregante, ma in maniera del tutto naturale.
Il loro uso è facilissimo. Sono fatte di ceramica e hanno una parte metallica, sono poi ricoperte da uno strato di plastica e vengono messe nel cestello della lavatrice, una si attacca nella parte superiore, l’altra in quella inferiore. Dato che sono magnetiche non si staccano durante il funzionamento e quindi non rovinano la macchina, poi si carica il bucato e lo si fa andare.
Non c’è bisogno di doppi lavaggi o detersivo aggiunto. Certo il risultato dipende anche dalla durezza dell’acqua e per le macchie di erba e gelato al cioccolato è necessario aggiungere i soliti smacchiatori o forse degli spray agli enzimi (non li ho ancora provati!).
Il bucato è pulito e profuma di fresco. Si riduce drasticamente il consumo di detersivi e inoltre si contribuisce al rispetto dell’ambiente. Durante i primi lavaggi i capi rilasciano il detersivo che si era incrostato nelle fibre degli indumenti e quindi un modo migliore per lavare i capi che indossiamo ed evitare anche alcuni problemi o allergie cutanee.
Personalmente le uso da diversi anni e mi trovo molto bene. Oltretutto a 50/60° i capi non perdono colore e la lana a 40° non infeltrisce (quindi addio ai costi della lavanderia!).
Le migliori Laundry balls in commercio sono garantite per un uso a vita, costano circa 50 dollari (45 euro spedizione compresa) e si possono acquistare sul sito lifenatural.
3 dicembre 2012
Arredare Casa, Bucato